Tartufo : Benefici & proprietà Nutrifiche
Il tartufo: la pepita dell’alta cucina.
Il tartufo viene considerato un fungo ipogeo che fa parte della famiglia delle tuberaceae, cresce sotto terra dei boschi italiani, prediligendo terreni calcarei, specialmente nelle regioni del Piemonte, dell’Umbria, delle Marche, dell’Abruzzo e della Toscana. Le sue sembianze cambiano a seconda delle zone, del tipo di terreno e dei fattori ambientali.
I tartufi crescono in simbiosi con alcuni tipi di alberi come la quercia e il leccio, possono raggiungere le dimensioni di una pallina da golf. La maturità del tartufo arriva in inverno, il momento in cui gli esperti gastronomici raccomandano di provarlo, perchè raggiunge il massimo potenziale in termini di sapore e aroma. Generalmente i tartufi vengono trovati con l’aiuto di cani addestrati apposta e successivamente raccolti a mano.
Dal momento che non è un alimento da consumare da solo, ma un condimento, nel mondo culinario viene usato in piccole dosi per migliorare il sapore di cibi e piatti. Il miglior modo per consumare il tartufo è usarlo fresco e per poterlo usare tutto l’anno si consiglia il congelamento. Per garantire la conservazione delle sue qualità è opportuno avvolgerlo con pellicola trasparente, per garantire che il tartufo non disperda il suo aroma.
Il tartufo nero e il tartufo bianco.
Esistono diverse varietà di tartufo tra cui il tartufo nero e quello bianco, con differenti caratteristiche e proprietà.
Il tartufo nero pregiato viene considerato nel mondo culinario come il “diamante a tavola”, in gastronomia è rinomato per il suo sapore, la sua consistenza e il suo aroma. Molti dicono che non si può definire il gusto del tartufo nero se non si è provato prima. Questo fungo prezioso e dal sapore squisito, è estremamente difficile da coltivare e raccogliere. il tartufo nero presenta una superficie porosa, da cui il nome tartufo, che si dice venga dalla parola “tufo”, la cui consistenza porosa è simile al tartufo.
Il tartufo bianco pregiato è molto raro, si trova principalmente in Italia e Croazia, non può essere coltivato, si trova solo in natura, per cui il suo valore è superiore a quello del tartufo nero. La sua consistenza è liscia e color ocra chiaro, con un interno tinto di sfumature rossastre e striature bianche.
Proprietà benefiche e nutritive del tartufo.
Questo fungo ha un alto valore nutrizionale, è ricco di minerali di tutti i tipi, come il potassio, il magnesio, il ferro e il fosforo. E’ anche ricco in fibre, che aiutano l’eliminazione del colesterolo e acidi grassi nel sangue. E’ a basso contenuto di grassi, quindi ideale per seguire una dieta equilibrata per le sue poche calorie. Grazie al suo alto contenuto di iodio aiuta anche il funzionamento del sistema circolatorio e il funzionamento dei tessuti muscolare e nervosi.
Fortemente antiossidante ed elasticizzante, aiuta nelle rigenerazioni di unghie e capelli, a combattere i radicali liberi e l’invecchiamento, aiutando a mantenere la pelle tonica e levigata, rallentando il cedimento che provoca con il passare del tempo. Tra gli altri benefici che il tartufo apporta alla pelle, spicca il suo effetto sbiancante, riducendo le macchie prodotte dal sole.
Afrodisiaco naturale, sembra che il tartufo contenga delle proprietà che aiutano ad aumentare il desiderio e provocare benessere fisico e mentale. Uno degli studi più significativi è stato quello di provare che questo antiossidante contiene sostanze in grado di combattere precise forme tumorali, stimolando la produzione di un ormone che aiuta a prevenire il carcinoma al cervello e al seno.
Dove mangiare il tartufo
A metà strada tra le splendide città d’arte di Pesaro ed Urbino, sorge il ristorante La Nuova Fazenda, dove potrai gustare un’ampia varietà di piatti tipici e ottime specialità tradizionali “mare e monti” delle Marche, anche senza glutine. Contattaci subito!
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